Centro commerciale e industriale, località balneare e provincia delle Marche insieme a Urbino; sorge alle foci del Foglia nel nord della regione.
Colonia romana col nome di Pisaurum nel II secolo a.C. ebbe poi varie dominazioni barbariche, bizantine e papaline; nel XII secolo divenne libero comune e nel 300 entrò a far parte della famiglia Malatesta, poi degli Sforza e infine della Rovere (duchi di Urbino) che ne fecero la loro residenza.
Chiesa della Madonna delle Grazie
Del 200 con un bel portale del XIV secolo e l’interno barocco del 700 conserva ancora un importante immagine della Madonna delle Grazie (XIV secolo)

Ex chiesa di S. Domenico
Costruita tra il XIII e XIV secolo con un portale goƟco ben conservato
Cattedrale di S. Maria Assunta
Con una facciata incompiuta romanico – gotico

Chiesa di S. Agostino
Rifatta nel 700, ma con un portale del XV secolo e all’interno un coro ligneo del 400; vicino la piccola e barocca Chiesa del Nome di Dio.

Chiesa di S. Giovanni Battista
Del 500, con un interessante facciata incompiuta e l’interno rinascimentale conserva un prezioso e antico crocifisso ligneo.
Nel Piazzale della Libertà si può ammirare la Sfera Grande scultura moderna di A. Pomodoro, curiosa grossa sfera in bronzo galleggiante sull’acqua di una fontana e considerata riferimento stradale per i turisti.
Un ‘altra curiosità vicino è la Villetta Ruggeri in style liberty dei primi anni del 900, visitabile con una guida, che la leggenda narra sia maledetta e infestata dai fantasmi.
Palazzo Mosca del XVIII secolo e la casa natale di Gioacchino Rossini, che ospita al suo interno un museo dedicato al celebre musicista.
Palazzo Ducale
FaƩo costruire per volere della famiglia degli Sforza nel 400 che ne fecero la loro residenza, è il
monumento più bello e significativo di Pesaro. Notevoli la facciata con un porticato sorretto da cinque finestre riccamente decorate e il portale che immette nel Cortile d’Onore del XVI secolo.
Molto interessanti sono, all’interno, la Sala d’Aspetto, con un camino del 500 decorato da un elaborato bassorilievo e il Salone Metaurense, con un ricco soffitto a cassettoni.

Vida Vialardi-reporter cooperator contg.news