Mese di maggio, periodo di primo incontro intimo con Gesù per molti bimbi. Il nostro Francesco d’Assisi frate Poverello e certamente mistico ci fa focalizzare l’attenzione sul Francesco, amante della Eucarestia. E’ possibile definire il suo rapporto con il Corpo del Signore, nella forma Eucaristica, un amore eterno che rompe il Tempo, tanto da dare echi importantissimi fino ai giorni nostri.
Francesco d’Assisi infatti ardeva di amore in tutte le fibre del suo essere verso il sacramento del Corpo del Signore”. E questo è senz’altro un aspetto importante . Egli riteneva grave segno di disprezzo non ascoltare almeno una messa al giorno, se il tempo lo permetteva. Si comunicava spesso e con tanta devozione da rendere devoti anche gli altri. Un giorno volle mandare i frati per il mondo con contenitori preziosi, perché riponessero in luogo il più degno possibile il mezzo della redenzione, ovunque lo vedessero conservato con poco decoro. E per questo portava grande rispetto alle mani del sacerdote, perché ad esse è conferito il divino potere di consacrare questo sacramento. “Se mi capitasse d’incontrare insieme un santo che viene dal cielo e un sacerdote poverello, saluterei prima il prete e correrei a baciargli le mani. Questo pensava.
Lui, il Poverello di Assisi, scrive una vera e propria “lode” alla Mensa del Signore:
“L’umanità trepidi, l’universo intero tremi, e il cielo esulti, quando sull’altare, nelle mani del sacerdote, è il Cristo figlio di Dio vivo”. Per grazia di Dio anche a me è stato conferito il ministero per distribuire la santa eucaristia, peraltro ottenibile da qualsiasi buon cristiano che frequenti un corso apposito di formazione, ed ogni volta che ho locale di poter donare il corpo di Cristo vivo una emozione unica ed inspiegabile. Certamente ogni bimbo che per la prima volta riceve questo sacramento non potrà essere così profondo nei pensieri ma sono certa che Gesù saprà instaurare da subito una intimità profonda nel cuore semplice dei bambini in cui magari starà nascosto per qualche tempo, ma sta pronto ad invadere l’anima in un attimo non appena sarà chiamato. Pace e bene a tutti
Elena Fornara-reporter cooperator contg.news