L’opinione sportiva di Stefano Villa: SI CHIUDE IL MAGICO CICLO DI WALTER DE RAFFAELE A VENEZIA

Il tecnico livornese è stato esonerato dopo tredici anni che hanno portato in Laguna tante soddisfazioni.

Il 5 febbraio 2023 sarà una data che resterà nella storia della Reyer Venezia, non tanto per la sconfitta arrivata nel finale contro Brindisi, quanto per la decisione arrivata pochi minuti dopo la fine della gara.
È infatti arrivato l’esonero per coach Walter De Raffaele, una notizia che era nell’aria da qualche settimana per gli ultimi risultati ben al di sotto delle aspettative che hanno portato a questa sterzata per ridare vita a un roster in difficoltà tecnica e psicologica.

Dopo una carriera da playmaker (con uno storico scudetto sfiorato con Livorno contro l’Olimpia Milano) e diverse esperienze in panchina in giro per la penisola, nel 2011 arriva per il coach l’approdo nella città del Leone di San Marco come assistente lavorando a fianco di allenatori di grande esperienza come Zare Markovski, Andrea Mazzon e Charlie Recalcati.
Nel 2016 De Raffaele viene nominato head coach della Reyer, una scelta che darà vita a un ciclo irripetibile che ha dato grandi gioie ai tifosi accorsi sempre in massa al Taliercio per sostenere la Reyer.

Questo lo scarno comunicato della società orogranata per annunciare la separazione dal tecnico livornese:
“L’Umana Reyer comunica che coach Walter De Raffaele è stato sollevato dall’incarico di capo allenatore.
La società ringrazia Walter per questi tredici anni di successi e gli augura le migliori fortune professionali.
La squadra è stata momentaneamente affidata all’assistant coach Gianluca Tucci”.

Poche e (troppo) banali parole da parte della società per terminare un ciclo vincente e duraturo formato da 117 vittorie e 62 sconfitte che hanno portato nella bacheca orogranata due scudetti, una FIBA Europe Cup e una Supercoppa Italiana.
Chi verrà scelto dalla dirigenza per prendere il suo posto non avrà un compito semplice perché prendere il posto di Walter De Raffaele a Venezia sarà tutto fuorché semplice.

Stefano Villa-contg.news