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Uno dei latitanti più pericolosi a livello internazionale è stato finalmente consegnato alla giustizia e vedere
i siciliani festeggiare per l’arresto dell’ultimo Padrino è stato semplicemente la dimostrazione della volontà di riscatto di un popolo che da troppi anni soffre a causa del potere mafioso.
Veniamo alle solite e terribili note dolenti.
Matteo Messina Denaro era latitante dal 1993. Trent’anni ci sono voluti per arrestarlo e se per così tanto tempo sei riuscito a sparire nel nulla il sospetto che dietro ci sia la solita parte deviata dello Stato è assolutamente legittimo e dovrebbe far riflettere.
Matteo Messina Denaro è stato arrestato non in un covo, non in un nascondiglio ma in una clinica in centro situata nel centro di Palermo.
Matteo Messina Denaro pare essere malato e questo potrebbe quindi voler dire che lo stesso si aspettava l’arresto in quanto il suo fisico non gli permetteva più di guidare Cosa Nostra.
Matteo Messina Denaro potrebbe aver previsto la sua fine e il fatto che nel suo covo non sia, ad oggi, stato trovato nulla di rilevante potrebbe essere frutto di una mossa calcolata di un uomo che vedeva vicina la sua fine;alcuni Boss e ambienti mafiosi avevano pronosticato un suo arresto come facevano a sapere?
Siamo sicuri che la Mafia siciliana sia stata sconfitta ? Siamo sicuri che il comando non sia passato ad
un’altra persona?
Termino con la speranza, credo vana, di una collaborazione del Boss con le autorità giudiziarie. Non gli verrebbero di certo perdonati gli orrori commessi ma quantomeno per una volta farebbe la cosa giusta.
Marco Lamantia-contg.news
