Questa settimana siamo invitati a riflettere circa l’unità fra tutti i cristiani. Voglio pensare a come Francesco avrebbe interpretato questo invito. Sappiamo che san Francesco ha sempre accolto tutti coloro che si avvicinavano alla comunità con il desiderio di abbracciare la sua scelta di vita. Certamente pensava che tutti i credenti in Cristo dovessero essere uniti nel desiderio di amarlo e di osservare ciò che veniva chiesto attraverso il vangelo. San Francesco aveva scelto di non appartenere ad alcun ordine consacrato. Ma accettava chiunque. In particolare rispettava ogni sacerdote in quanto era stato scelto da Dio per avere tra le mani il corpo di suo figlio Gesù, senza badare alla sua essenza umana. Tutti i cristiani dovrebbero essere uniti dalla forza dell’amore, del rispetto, della comprensione reciproca. Come san Francesco, i cristiani dovrebbero distinguersi per essere sempre luminosi, accoglienti, sereni, senza badare alle piccole differenze tra cattolici, protestanti, valdesi, evangelici, nate soltanto per aver evidenziato o interpretato in maniera differente alcuni versetti biblici. Insomma cari fratelli e sorelle, se viviamo in Dio siamo tenuti a professare la fede e a tenere il nostro comportamento il più possibile vicino all’amore verso l’altro.
Elena Fornara-contg.news
