Comune in provincia di Savona, è il maggiore centro monumentale della Riviera di Ponente ed è detta “ Città delle 100
Torri”.
Fondata dai Liguri Ingauni, antica popolazione ligure di navigatori, venne conquistata dai Romani nel 181 a.C. e conobbe in seguito una grande prosperità col nome di”Albingaunum”. Partecipò alla Prima Crociata e in seguito ad essa, allacciò rapporti commerciali con l’Orienta. Fiorente nel periodo medievale, conserva ancora oggi notevoli monumenti, ma venne sottomessa alla Repubblica di Genova. Albenga ricevette varie onorificenze tra cui “Titolo di
città” “Croce di Guerra al Valor Militare” e “Medaglia d’Oro al Valor Civile”.
Battistero

Risalente al V secolo, rappresenta la più importante costruzione paleocristiana della Liguria. A pianta ottagonale, presentava una cupola poi distrutta e al suo interno troviamo un interessante fonte del 500 e un notevole mosaico del V secolo.
Cattedrale

Dedicata a San Michele Arcangelo, di origine paleocristiana con un bel campanile del 300 decorato a maioliche. All’interno , in stile romanico – gotico, spiccano i resti della costruzione del 200 originali. La volta barocca fu affrescata a fine 800.
Chiesa di Santa Maria in Fontibus

Del XII secolo con un portale gotico ornato da colonnine
Palazzo Vecchio del Comune e Torre Comunale

Entrambi del XIV: il palazzo con loggia del 400 e poderosa torre a bifora , ospita il Museo Civico Ingauno con testimonianze medioevali, romane e preistoriche.
Torre Costa

Del XII secolo coronata da una merlatura ghibellin
Palazzo Peloso Cepolla

Del XVI secolo, in cui è conservato, oltre ai ritrovamenti di esplorazioni sottomarine, il carico di una nave romana del I secolo a.C. scoperta nel 1950 ed è la più grande nave da carico romana finora ritrovata nel Mar Mediterraneo.
Albenga è ricca di Porte: Molino, Torlano, del Pertugio, Marina e d’Arroscia;Ricca di stili archeologici, spicca l’anfiteatro romano, la necropoli, le terme e la Villa romana
Piazzetta dei Leoni

È accanto alla Cattedrale, con belle monofore, galleria con colonnine e diverse case medievali della famiglia Costa.
La cittadina è anche molto conosciuta per gli appassionati di cucina per le sue quattro specialità: asparago violetto, pomodoro cuore di bue, zucchino trombetta e carciofo spinoso.
Palazzo Vescovile

Del 200, era la sede dell’antica curia e ora accoglie il Museo d’ Arte Sacra con opere di prestigio come un San Giovanni Battista attribuito al Caravaggio
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