Cari amici, in questa domenica 2 ottobre si celebra la festa degli angeli custodi, creature celesti poste da Dio al fianco di ciascuno di noi per assisterci nel cammino terreno. A volte mi capita nella vita di rendermi conto di aver schivato un pericolo in modo quasi inconscio e nonna mi raccontava che in questi casi è il nostro angelo che ci impedisce di finire vittime. San Francesco aveva un rapporto speciale con gli angeli che aveva visto in porziuncola in una visione assieme a Gesù e alla sua dolce madre Maria in occasione di quel 2 agosto in cui, presso la porziuncola, Gesù chiese al poverello ciò che più desiderava in premio alle sue innumerevoli virtù, e lui domandò ,osando, la salvezza di tutti gli uomini. A questa festa si è associata la festa dei nonni considerati angeli dei loro nipoti e dei loro figli. Molti di noi hanno avuto la fortuna di sperimentare l’amore dei nonni espresso con aiuto, saggezza, amore, disponibilità . Nonni che giocano, fanno compiti, portano a spasso, raccontano favole regalano tenerezza . Anche Papa Francesco proprio in occasione della odierna giornata chiede di non abbandonare le persone anziane ad attendere l’approssimarsi della loro nascita in cielo, ma di goderne la presenza fino alla fine per i doni che solo loro sanno trasmettere. Evviva gli angeli e i nonni custodi . Pace e bene.
Elena Fornara-Redazione
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