articolo di Francesco Pincin
Foto di #street_photographer_theory by Romina Garofalo
Colpo di tamburo, tonfo profondo.
Batte il cuore vive il sentimento.
Amo.
Amo la vita. Ma oggi… cosa faccio?
Sono scesa al fiume, luogo di pace dove tutto scorre.
Dove riesco a perdermi nel nulla.
Quel nulla che ti coccola, che crea quel movimento silenzioso dentro di te di… Quiete.
Come se osservare e ascoltare tutta quell’acqua che scorre riuscisse ad azzerare tutto il turbinio di pensieri che scuotono e percuotono le mie serenità.
Respiro l’aria e osservo le foglie degli alberi ondeggiare tra il vento e il tempo.
E io?
Qui ferma immobile persa in questo paradiso in bianco e nero che è il mondo delle mie emozioni…
Prendo fiato.
E i mucchi d’ira svaniscono.
Allora torno a casa e guardo fuori dalla finestra sapendo che tutto è davanti.
Sia il passato che il futuro ma soprattutto il presente.
Però aspetto.
Perché sento il desiderio di prendere consapevolezza.
Quel piccolo piacere dell’istante dove resti sospesa nel presente.
Dove senza accorgetene ritrovi le forze.
Ritrovi conforto nella tua identità di donna.
Abbandoni definitivamente le sconfitte e ti riconcigli con la bambina che sei.
Allora esci, ti metti in movimento.
Trovi una panchina che non è più un luogo sul quale sedersi e riposare, ma è una rampa di lancio per la tua felicità.
Non ci pensi.
Scatti veloce, corri, alzi la gamba che carica tutta l’energia e sei già in volo.
E ti sembra di non atterrare mai.
E ti carichi e non ti basta più. Ne vuoi, ne vuoi di più di leggerezza, di stupidaggine.
Ogni istante è giusto per ridere.
Ogni istante diventa buffo, leggero.
Ogni istante sarà ricordo divertente.
E’ così che voglio, desidero essere.
Nessun’ombra fosca mi fermerà.
E poi ritorna il momento nel quale a piedi scalza in un campo dagli armonici colori di serenità e forza, ti fermi.
Ti fermi con la leggerezza del tuo cuore felice.
Le tue labbra sorridono.
I tuoi occhi brillano.
E l’anima vola.
Vola in alto fin dove i tuoi desideri la spingono come dolce brezza che ti scompiglia i capelli.
Si! Hai preso consapevolezza della tua forza.
E ritorni libera ai tuoi doveri.
Più forte di prima.
Più calma di una montagna.
Più ispirata di un cielo blu.
Più viva di una foresta.
Più te che mai.
Ciao
Cecco
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