Situato in provincia di Perugia, ai limiti meridionali della Valle Umbra, la città sorge su un colle alle pendici del selvaggio Monteluco e si estende intorno alle sponde del torrente Tessino.
Importante centro degl’ Umbri, nel 241 a.C. i Romani vi fondarono una colonia col nome di Spoletum; nel Medioevo fu la capitale di un vasto ducato longobardo e dopo varie vicende, passò alla Chiesa nel XIV secolo.
Duomo

Eretto alla fine del XIII secolo e poi rifatto all’interno nel 600, conserva l’originaria struttura romanica nella splendida facciata e nel campanile. Nell’interno sono notevoli affreschi del
Pinturicchio e sculture del 500.
Chiesa di San Nicolò
Gotica del 300, è ora sede di importanti manifestazioni culturali
Chiesa di San Domenico

Edificio nel XIII secolo a fasce di pietra bianca e rossa, ha un elegante portale gotico; l’interno, a una sola navata, ha alle pareti affreschi del XIV – XV secolo e un crocifisso ligneo del 300
Chiesa di Santa Eufemia

Situata nel cortile del palazzo arcivescovile, fu edificata nella prima metà del XII secolo e un interno a tre navate
Chiesa di San Gregorio Maggiore

Del XII secolo, romanica ma preceduta da un portico rinascimentale, ha un interno basicale a tre navate e custodisce preziosi affreschi
Rocca

Sorge sul colle di Santa Elia a partire dal 1359 è un imponente fortezza rettangolare, con sei torri e due cortili: quello delle Armi e il Cortile d’ Onore;
In Piazza della Libertà, situata nella parte alta della città, sorge il seicentesco Palazzo Ancaiani sede del Centro Italiano degli Studi sull’ Alto Medioevo;
Del Palazzo Comunale edificio originario del 200 ne resta solo la Torre e ospitata la pinacoteca comunale che raccoglie oggetti d’ arte, affreschi, quadri, arazzi e una Maddalena del Guercino.

Spoleto conserva numerosi resti archeologici : il tempio, l’arco, il ponte e il teatro tutti dell’epoca romana.



La città è ricca di musei e teatri.
Il Festival dei Due Mondi noto anche come “Spoleto Festival” è un evento internazionale di arte, musica e spettacolo che si svolge a Spoleto dal 1958;per il suo spettacolare aspetto della natura la
città è stata set di vari film e fiction tra cui Don Matteo.
Tra le specialità culinarie troviamo: Stringozzi alla spolentina : un tipo di pasta fatta in casa dalle forme irregolari che assomiglia ai lacci delle scarpe, conditi con sugo di pomodoro, aglio, olio,pepe, prezzemolo, peperoncino e una spruzzata di pecorino locale; braciole di castrato alla scoddadito: braciole spalmate con una salsa ottenuta con aglio, sedano, cipolla, maggiorana, rosmarino, salvia, lardo macinato e grasso di prosciutto; crescionda di Spoleto: dolce tipico del Carnevale, di origini antichissime, fatta con uova, latte, farina, zucchero, cioccolato fondente, una scorza di limone grattugiata e il liquore all’amaretto.
Spoleto ha un vitigno detto Trebbiano Spolentino che si beve da solo o come componente di altri vini. Sono pregiati il vino bianco di Spoleto DOC e il Torgiano rosso DOC.
Vida Vialardi- reporter cooperator contg.news