La guerra in Ucraina continua ad impervesare.
Nuovi raid russi si sono verificati nella notte nella capitale, Kiev, e nelle città di Kharkiv e Odessa.
L’obiettivo da parte di Mosca è quello di colpire le infrastrutture energetiche della città.
Intanto infuria la battaglia a Bakhmout.
Bakhmout potrebbe cadere “nei prossimi giorni”, ha detto alla stampa il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, aggiungendo però che “questo non riflette necessariamente una svolta nella guerra”.
I funzionari ucraini, compreso lo stesso presidente Volodymyr Zelensky, hanno avvertito, tuttavia, che la caduta della città potrebbe aprire la strada all’avanzata russa a est.
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, nell’Ucraina centrale, è attualmente senza elettricità a causa degli attacchi missilistici russi di questa mattina. Lo riferisce la società di Stato ucraina di gestione dell’energia Energoatom sui social: “L’ultima linea di comunicazione tra la centrale nucleare di Zaporizhzhia e il sistema elettrico ucraino è stata interrotta a causa di attacchi missilistici”.
Luca Dal Bon-redazione. ATTUALITÀ.

