Domani Inter e Milan tornano ad affrontarsi nella stracittadina per antonomasia del calcio italiano. Un match mai banale.
I Bauscia nerazzurri contro i Casciavitt rossoneri: nella settimana che precede il Derby della Madonnina la città di Milano si divide in due.
Se sei della fazione opposta è molto probabile che amici o addirittura parenti non ti rivolgano la parola fino al triplice fischio, sempre ammesso che la sfida termini con un risultato a loro favore.
Non si può sfuggire alla legge del Derby.
Gli aneddoti che riguardano questa sfida sono centinaia, eccone alcuni veramente incredibili.
Dalla celebre frase dell’Avvocato Peppino Prisco, uomo dalla straordinaria ironia che ha sempre avuto nei colori rossoneri la sua “kryptonite”, “Siamo nati da una costola del Milan? Beh, allora si può nascere proprio dal nulla”, alla signorilità di due grandi campioni come Paolo Maldini e Javier Zanetti che dopo essersi scontrati pronunciarono contemporaneamente la frase “Scusa, Capitano”, passando per le lacrime amare di Giuseppe Meazza quando con i rossoneri realizzò una doppietta alla squadra che ha segnato la sua carriera. Poco male, quella stagione con il Milan gli varrà la più che meritata intitolazione dello stadio di San Siro, un monumento dello sport meneghino dal futuro incerto.
Proprio Meazza è stato uno dei primissimi a vivere il derby in entrambi gli schieramenti, un qualcosa diventato la prassi negli anni successivi.
Aldo Serena, Roberto Baggio, Ronaldo il Fenomeno, Andrea Pirlo, Clarence Seedorf e Zlatan Ibrahimović sono solo alcuni dei grandi campioni che hanno indossato entrambe le maglie della città di Milano vivendo questa sfida su entrambi i lati del Naviglio.
Ma c’è un uomo che più di tutti ha vinto con i colori “rossonerazzurri”: Saul Malatrasi, difensore che negli anni ’60 fu in grado di vincere Scudetto, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale prima in nerazzurro e poi in rossonero, un record impossibile da battere.
L’ultimo, in ordine di tempo, è Hakan Calhanoglu che domani proverà a fare un brutto scherzo al suo passato milanista.
Una gara entrata nella cultura quotidiana, grazie ai film (chi può dimenticare Diego Abatantuono nel celebre “Eccezzziunale… veramente” dove interpreta due tifosi di entrambe le parti?), allo spettacolo e alla musica. Inter-Milan non è mai una gara banale, anche quando non ha grande valenza per la classifica.
L’ultimo duello è andato in scena poco più di due settimane fa nella finale di Supercoppa Italiana a Riad con la netta vittoria per 3-0 dei ragazzi di Simone Inzaghi, ma gli uomini di Stefano Pioli, non brillantissimi in quest’ultimo periodo, vorranno vendicare questa sconfitta.
Una partita che non vale solamente i tre punti messi in palio. E allora buon derby a tutti!
Che vinca il migliore anche se, malignamente e per la gioia di chi scrive e del suo animo da tifoso, quanche volta sarebbe meglio di no…
Stefano Villa-contg.news
L’opinione sportiva di Stefano Villa presenta : IL DERBY DELLA MADONNINA, UNA GARA MAI BANALE

Di tutti i campioni che hanno indossato entrambe le maglie della città di Milano qual è il tuo preferito?
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