San Francesco di sales è stato festeggiato nella cappella del seminario biellese. Ieri al nostro seminario si e tenuta la celebrazione in onore di San Francesco di Sales , di cui il 24 gennaio , ricorre la memoria liturgica. Nato in Savoia nel 1567 da famiglia nobile fu avviato alla carriera di avvocato ma scoprì la vocazione al sacerdozio e venne ordinato nel 1593. Si dedicò alla predicazione ma, per essere più efficace, decise di diffondere tra le case alcuni fogli informativi sui temi che gli stavano a cuore.

Per questo è patrono dei giornalisti Volle poi affrontare la sfida più impegnativa per quei tempi e chiese, quindi, di essere inviato a Ginevra, culla del calvinismo. Qui si spese nella pastorale e nel dibattito teologico con gli esponenti della Riforma. Divenne vescovo della città nel 1602. Morì a Lione il 28 dicembre 1622. Prima che predicatore e comunicatore, il patrono dei giornalisti fu una guida spirituale che seppe ricondurre alla fede cattolica moltissimi fratelli.

Insegnò ai cristiani con i suoi scritti la devozione e l’amore di Dio e istituì, insieme a santa Giovanna di Chantal, l’Ordine della Visitazione. Il nostro Vescovo Roberto ha presieduto la solenne celebrazione arricchita dalla presenza dei giovani seminaristi di Biella, Novara e Casale, resa ancor più suggestiva dalla corale che ha eseguito la messa degli angeli.

Durante l’omelia Sua Eccellenza ha ricordato la figura del Santo, nonché Inviato tutti i presenti a continuare a sostenere il seminario che è in realtà la casa si tutto il popolo. Diocesano ed ha ringraziato tutti coloro che si adoperano attualmente.

Alla festa hanno anche partecipato gli adoratori del santissimo sacramento grazie ai quali Gesù e sempre esposto 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana presso la cappella don fontanella. I partecipanti sono stati invitati ad un momento di fraternità e condivisione prima dei saluti finali. Pace e bene a tutti
Elena Fornara-contg.news