Città e Diocesi di Torino in Festa Ieri , domenica 23 ottobre, per la consegna del Pallio all’arcivescovo metropolita dell’Arcidiocesi di Torino monsignor Roberto Repole.

L’orario prefissato per la cerimonia religiosa era per le 15.30 ma dalle ore 15.00 la Cattedrale di Torino, in onore di San Giovanni Battista , si è iniziata a riempire di fedeli , consacrati e consacrate provenienti da tutta l’arcidiocesi ed infine dalle singole autorità civili come il Prefetto di Torino Raffaele Ruperto , il delegato dell’amministrazione comunale, diversi rappresentanti delle forze dell’Ordine ma primi fra tutti la famiglia del nostro amato arcivescovo Roberto Repole .

Il pallio è un paramento usato per le liturgie della chiesa cattolica. È una striscia di stoffa di lana bianca avvolta sulle spalle, come la pecora che il pastore porta sulle sue spalle. È il simbolo del compito pastorale di chi lo indossa. Il suo nome deriva dal latino pallium , mantello di lana usata in epoca romana .





Il Pallio è usato oggi dagli arcivescovi metropoliti.

Inizialmente era riservato solo al vescovo di Roma, quindi al Papa. In seguito i Papi ne concedettero l’uso ad alcuni vescovi e arcivescovi. Più recentemente il pallio fu indossato degli arcivescovi metropoliti, come simbolo della giurisdizione in comunione con la Santa Sede.
Corrisponde all’omoforio (omophórion) usato nella Chiesa ortodossa da tutti i vescovi.
A consegnare il Pallio vi era il Nunzio Apostolico per l’Italia e per la Repubblica di San Marino Emil Paul Tscherring . Assieme a lui tutti i vescovi delle Diocesi Suffraganee di Torino ( Diocesi di Ivrea, Diocesi di Acqui, Diocesi di Alba, Diocesi di Aosta, Diocesi di Asti, Diocesi di Cuneo, Diocesi di Fossano, Diocesi di Mondovì, Diocesi di Pinerolo, Diocesi di Saluzzo, Diocesi di Susa.) oltre che il vescovo emerito di Biella monsignor Gabriele Mana. A seguire il Capitolo dei Canonici, il Clero , i Diaconi .
Il gesto dell’imposizione del Pallio si è tenuto in un clima molto familiare proprio grazie alle parole di affetto del Nunzio Apostolico subito dopo il segno di croce . Di seguito la celebrazione eucaristica è proseguita con i consueti canoni liturgici.
A fare da contorno al solenne momento di festa il Coro del Duomo che ha aiutato musicalmente i fedeli a pregare durante la celebrazione .
Da parte della Direzione e della Redazione i nostri migliori auguri al nostro caro arcivescovo Roberto Repole .
Emanuele Dondolin-direttore di contgnews

Elena Fornara- Redazione

Luca Dal Bon-Redazione

VideoFotogallery della Testata contgnews