Caro Vladimir,
Ti scrivo la presente perché sono notti che non riesco a dormire, ripensando ai bei vecchi tempi e a quando ci si divertiva insieme. La tua compagnia rallegrava quelle noiosissime riunioni internazionali dove
si parlva solo di finanza, pil, guerre e cose di questo genere.
Ti ricordi quando Lanciavi la pallina a Dudu? Ora lanci le bombe ma sempre lanci sono. Io non me la
passo bene. Renditi conto che non sono più il leader della coalizione e quindi non so più cosa fare per
essere al centro dell’attenzione. Ho visto che hai invaso l’Ucraina ! Ti capisco ci sono un sacco di belle
ragazze in Ucraina. Comunque secondo me rimani sempre il simpatico Vladimir di sempre. Per questo Ti consiglio di fare la pace con Zelensky perché sono sicuro che avrete sicuramente qualcosa in comune ! Per esempio perché non vi mettete a parlare di donne ? Potrebbe essere un inizio!!!
Nel mentre ti scrivo queste parole mi scende una lacrimuccia. Ti saluto e ti invio queste bottiglie di buon
Lambrusco.
Im ricordo dei vecchi tempi
Un carissimo saluto.
Tuo Silvio
La trascrizione della lettera a Putin da Silvio Berlusconi con le parole del dott. Lamantia ( da leggere con il sorriso) #opinionepolitica
