Fra le opere di Angelo Accardi abbiamo scelto di presentare il quadro I’m shooting. In inglese il verbo “to shoot” ha diversi significati, uno dei quali è “sparare”; la traduzione letterale del titolo è quindi “sto sparando”.
I’m shooting è un dipinto realizzato con olio, acrilico e inchiostro su tela; le sue misure sono 180 per 180 centimetri.
L’opera raffigura il Colosseo con al suo interno una pistola (alla quale evidentemente allude il titolo). Tipica delle opere di Accardi è la presenza di elementi ambigui e fuori ruolo nei quali l’artista esprime una visione surreale della vita, tra simboliche presenze animali e moderne immagini della cultura Pop, come il piccolo Minion, che vediamo in piedi sulla cima del Colosseo.
Notiamo inoltre la presenza di struzzi che camminano per le strade di Roma nella parte inferiore del quadro; essi alterano la normalità e fanno cambiare la percezione dello spazio all’osservatore.
Del resto lo struzzo è un animale molto frequente nei dipinti di Angelo Accardi, il quale inserisce gli struzzi negli ambienti più diversi, che niente hanno a che vedere con il loro habitat: i centri cittadini (come avviene nel quadro di cui ci stiamo occupando), le stanze, i musei… La presenza degli struzzi in questi ambienti a dir poco particolari provoca un effetto straniante, che porta lo spettatore a domandarsi perché l’artista abbia deciso di collocare un animale in un luogo a cui non appartiene.
Michel Camillo-Redazione