
Un argomento scottante che oggi il nostro dottor Marco Lamantia ci racconterà. Indipendentemente dalle fedi religiose, dalle ideologie di ognuno abbiamo voluto conoscere un po’ provocatoriamente il pensiero di chi è d’accordo al ” fine vita ” . E ora….la parola a Marco
Redazione – avv.Filippo Vallini
Pazienti affetti da patologie irreversibili costretti a vivere una vita che vita non è.
Cosa fa il Parlamento? Cosa fa la politica ? Dorme alla grande.
Per fortuna è intervenuta la Corte Costituzionale che, nell’attesa di un intervento legislativo dalla stessa più volte richiesto, ha dettato una disciplina in materia di eutanasia.
Cosa dice la Corte ?
la richiesta di essere agevolati al suicidio da parte di una persona “capace di agire” dovrà essere:
A) espressa nelle forme previste per il consenso informato;
B) documentata “in forma scritta o attraverso videoregistrazioni o strumenti idonei;
C) inserita nella cartella clinica e revocabile in ogni momento
IL MEDICO CHE COSA DEVE FARE QUANDO UN PAZIENTE MANIFESTA UNA SIMILE VOLONTÀ?
a) prospettare al paziente “le conseguenze di tale decisione e le possibili alternative”;
b) promuovere “ogni azione di sostegno al paziente medesimo, anche avvalendosi dei servizi di assistenza psicologica”;
c)dare conto nella cartella clinica tanto “del carattere irreversibile della patologia”, quanto della sofferenza fisica e psicologica;
C) garantire all’interessato un percorso di cure palliative (l’accesso alle cure palliative, ove idonee a eliminare la sofferenza, spesso si presta a rimuovere le cause della volontà del paziente di congedarsi dalla vita).
DOVE POTRÀ PORRE FINE ALLA PROPRIA VITA COLUI CHE VUOLE CONGEDARSI DALLA VITA TERRENA?
l’intera procedura sarà affidata a strutture pubbliche del servizio sanitario nazionale cui spetterà vagliare le relative modalità di esecuzione.
IL PAZIENTE COME SARÀ SEGUITO?
la Corte ha individuato nel comitato etico territoriale l’organo competente a garantire la tutela del soggetto in una fase così delicata della sua vita. Il comitato verificherà la presenza dei requisiti delineati dalla Corte.
Marco Lamantia-Redazione
Fonti
Sentenza Corte Costituzionale 242/2019