Nonostante la legge italiana garantisca la possibilità di partorire in ospedale senza lasciare le proprie generalità, affidando il neonato alla cura dei sanitari e aprendo la via dell’adozione, sono ancora tanti i casi di bambini abbandonati lungo le strade, nei cassonetti e sui marciapiedi. Le “Culle per la vita” sono concepite per permettere alle madri in difficoltà di lasciarvi, protetto e sicuro, il proprio neonato. Sono pensate per garantire un facile utilizzo e un pronto intervento per la salvaguardia del bambino. L’anonimato della mamma che ha preso la decisione di lasciare il suo bambino è rigorosamente garantito. Si trovano in luoghi facilmente raggiungibili (cinque in Piemonte: Asti, Biella, Casale, Giaveno e Torino) e sono dotate di riscaldamento, chiusura di sicurezza, rete con il servizio di soccorso medico, presidio di controllo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Il consigliere regionale Silvio Magliano a tal proposito ha voluto far inserire questo tema in una Seduta Consiliare e in un comunicato stampa ha dichiarato:”Vogliamo un Piemonte nel quale le “Culle per la vita” siano non soltanto oggetto di una campagna di informazione finalmente puntuale e capillare, ma presenti in ogni reparto di Neonatologia e Pediatria del territorio: lo chiedo in Consiglio Regionale del Piemonte con un OdG inserito nell’ordine del giorno della seduta odierna. Se approvato dall’Aula, il mio atto impegnerà la Giunta a programmare sul territorio piemontese una capillare campagna di informazione, che coinvolga anche i Comuni, sulle “Culle per la vita”. Riteniamo infatti fondamentale una piena consapevolezza, da parte delle madri e delle coppie piemontesi, di questa possibilità. La presenza di una “Culla per la vita” in ogni reparto di Neonatologia e Pediatria piemontese, secondo punto dell’impegnativa del nostro atto, sarebbe ideale affinché a tutte le mamme piemontesi e ai loro bambini siano assicurate le stesse possibilità di accoglienza e vita. La “Culla per la vita” rappresenta un’alternativa a gesti estremi di disperazione, come dimostrano casi anche recenti di cronaca, garantendo che in breve tempo il neonato accolto nella “Culla per la vita” incontrerà persone e sanitari pronti a prendersene cura: eppure, questa possibilità di accoglienza e di vita non è sempre adeguatamente promossa e dunque non sempre conosciuta. Una situazione che speriamo possa cambiare.”
Il direttore Emanuele Dondolin ⤵️
Un tema certamente delicato quando si tratta della vita di neonati . Riteniamo che la vita debba essere tutelata in tutte le sue forme ed ecco perché appoggiamo Silvio Magliano in questa battaglia