Con questa Domenica, termina l’ottava di Pasqua, celebriamo la Divina Misericordia e ricordiamo il giorno nel quale coloro che hanno ricevuto il battesimo nella Veglia Pasquale depongono le loro vesti
bianche.
Tre parole possono accompagnarci nella riflessione di questa domenica: Misericordia, Purezza, Testimonianza.
Dio è misericordioso, ci ama di un amore immenso, la parola misericordia sta a significare le viscere materne che si commuovono per il figlio, una espressione molto forte, Santa Faustina Kowalska scrive nel suo diario: “La consapevolezza della mia miseria mi fa conoscere in pari tempo l’abisso della tua misericordia. Nella mia vita interiore guardo con un occhio verso l’abisso di miseria e di abiezione che sono io, e con l’altro occhio verso l’abisso della tua misericordia, o Dio.”Santa Faustina ci insegna un duplice sguardo, quello che con umiltà sa riconoscere il peccato, e l’altro che sa alzare lo sguardo, per vedere la luce di Dio che ci illumina con bontà e misericordia, non dobbiamo avere paura di ritornare al Signore quando ci allontaniamo da lui, di ricevere il suo perdono, il suo amore.
I neo battezzati deponevano in questo giorno le vesti di colore bianco, era un deporre materialmente, spiritualmente però essendo stati rivestititi di Cristo continuavano a portarla nel loro cuore. Il bianco è segno di purezza. «Su, venite e discutiamo» dice il Signore. «Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora,diventeranno come lana.”
( Is 1,18)
Ricordiamo anche noi la veste bianca del nostro battesimo per mantenerla bianca, pulita, è la purezza del nostro cuore!
Infine nella pagina evangelica è raccontata la trasformazione interiore di Tommaso da incredulo diventa credente: “ Mio Signore e mio Dio” che splendida invocazione! Ripetiamola spesso nel nostro cuore, anche noi incontrando il Signore non possiamo non dire la stessa cosa. E da questo incontro quotidiano con Gesù risorto siamo chiamati alla testimonianza. Testimoniare l’incontro gioioso con il Signore , l’esperienza che anche noi abbiamo fatto della risurrezione, quando abbiamo incontrato l’amore misericordioso di Dio!