L’alleluia della resurrezione deve essere nelle nostre labbra e soprattutto nel nostro cuore, oggi è giorno di festa , il giorno che ha cambiato la nostra storia, perché: “ Cristo, nostra Pasqua è stato
immolato: facciamo festa nel Signore” come cantiamo nel versetto al vangelo.
Maria di Magdala, il primo giorno della settimana, si reca al sepolcro quando ancora era buio, quanti pensieri nella sua mente, domande sul silenzio che ancora avvolge il mondo, il buio esteriore riflette il suo stato d’animo che ancora forse non riesce a trovare risposta, e poi la tomba vuota, la corsa da
Pietro e Giovanni per avvisarli, e subito corrono verso il sepolcro e videro i teli ed il sudario ma non Gesù. “ Non avevano ancora compreso la scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti”.
I discepoli devono credere prima di tutto con il cuore, vedere con gli occhi interiori, i teli e il sudario sono un segno che deve rimandare oltre, un cammino che li deve portare all’incontro con Gesù risorto per annunciarlo agli altri.
Anche noi siamo chiamati a fare questo cammino, dobbiamo fare esperienza di risurrezione, la prima lettura degli Atti degli Apostoli, riporta il grande annuncio della morte e risurrezione di Gesù fatto da Pietro, all’indomani degli eventi Pasquali, anche per noi deve essere così, la Pasqua non può rimanere esperienza di pochi, ma deve diventare gioia per tutti! Dobbiamo anche noi annunciare che Gesù è risorto è vivo!
San Paolo ci esorta: “Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra.”
Dobbiamo abbandonare il modo di vivere vecchio e vivere in modo nuovo, nella novità creata dalla Pasqua di Cristo, San Massimo di Torino dice: “ Fare la Pasqua significa passare dalla vecchiaia all’infanzia: un infanzia si intende non di età ma di semplicità”
San Pietro raccomandava ai primi cristiani di essere “ come bambini appena nati che bramano il puro
latte dello Spirito” .
Il Signore ha vinto la morte e ci ha aperto il passaggio alla vita eterna, rinnovati dallo Spirito di Gesù
risorto rinasciamo come nuove creature per essere testimoni della Risurrezione!
#Pensierodomenicale. Gli auguri di buona Pasqua di Andrea Benedetto Ferri Osb
