Una delle isole della Laguna Veneta ed è un elemento fondamentale del contesto lagunare in cui si è sviluppata Venezia. Prima della nascita di quest’ultima, Torcello era la principale città dell’ insediamento lagunare; con la crescita e lo sviluppo di Venezia l’isola perse importanza. Grazie agli scavi del 1961 si è scoperto che Torcello era già abitata dei Romani nei secoli I e Il d.C. e nei secoli V e VI fu sommersa dall’ acqua , ma nel corso del VI secolo era stata lentamente ricostruita. Per secoli Torcello fu centro commerciale, potenza marinara e sede vescovile nel Medioevo era una fiorente città ricca di chiese, ville, palazzi e giardini. La sua decadenza iniziò nel XVI secolo con la malaria e poi con la peste, cadendo in abbandono.
Cattedrale di Santa Maria Assunta e Battistero
La chiesa fu eretta nel 639 e nello stesso periodo fu costruito il Battistero davanti alla chiesa. La chiesa venne nei secoli ampliata, il maestoso campanile è dell’Anno Mille, ma la sua maggiore
attrazione è costituita dagli splendidi mosaici; notevoli anche un’acquasantiera del 1100 e un crocifisso ligneo dell’XI secolo. Sulla piazza davanti alla chiesa troviamo il Trono di Attila: è una
scultura in pietra ancora visibile che secondo una leggenda fu voluta dallo stesso Re degli Unni Attila durante una delle sue invasioni in Italia, risalente al V secolo.

Chiesa di Santa Fosca
Costruita nel XII secolo, a pianta croce greca, in laterizio con un porticato con colonne di marmo.
Le chiese a pianta croce greca sono assai rare e dimostrano l’ importante dominio culturale dei Bizantini durante la loro occupazione di Venezia tra i secoli IX e XII

Museo dell’Estuario
Nei Palazzi dell’Archivio e del Consiglio dei secoli XIII e XIV troviamo il Museo che raccoglie reperti fino al XVI secolo. Ritrovamenti romani, sigilli, iscrizioni, dipinti, mosaici, rilievi e frammenti architettonici sono testimonianze della storia di Torcello del periodo romano, medioevale e bizantino.
