Sembra che in Italia sia tutto impossibile, complicato, irrimediabile eppure non è così.
Esaminiamo bene le problematiche che più ci vengono raccontate:
1. Instabilità politica;
In Italia i Governi non sono in grado di governare perché instabili e succubi delle minoranze parlamentari.
Ecco allora la soluzione: prendere la nostra Costituzione, di cui tutti dovremmo essere orgogliosi, per stravolgerla con varie schiforme che fino ad ora per fortuna, sono sempre state bocciate in sede di
referendum. La maggioranza vuole il presidenzialismo e, sia chiaro, non c’è nulla di male a essere presidenzialisti però sospetto che il loro concetto di presidenzialismo sia al quanto differente rispetto a
quello di Calamandrei.
Soluzione facile : non stravolgere tutto ma correggere. Egidio Tosato è stato il primo a pensare alla sfiducia costruttiva, prima dei tedeschi che l’adottarono intelligentemente nel 1949. Il Presidente del Consiglio viene nominato dal Presidente della Repubblica. Una volta nominato il Presidente del consiglio nomina i suoi ministri che può far dimettere in caso di incomprensioni. Il Parlamento vota la fiducia al Governo del Presidente del Consiglio e per sfiduciarlo deve indicare il sostituto e la maggioranza che lo sosterrà. Solo in questo caso il Presidemte della Repubblica nominerà il nuovo Presidente che dovrà poi richiedere la fiducia in Parlamento (dopo aver nominato i ministri). Il Parlamento in caso di diniego del voto di fiducia dovrà essere sciolto dal Presidente della Repubblica e spetterà al popolo indicare i nuovi rappresentanti. Il Presidente della Repubblica potrà indire nuove elezioni anche nel caso di successione di governi di breve durata a causa di maggioranze litigiose. Questa riforma dovrà essere accompagnata da una legge elettorale che potrà essere:
1. Maggioritaria con Litalia divisa in collegi uninominali dove verra eletto il candidato con piu voti
2. Propozionale con soglia di sbarramebto al 5%, divieto di multicandidature, voto di preferenza e possibilita di voto disgiunto.
Non è difficile farlo e difficile trovare persone di buona volontà che vogliono risolvere i problemi.