





Cari amici, nello sperarvi con un felice natale trascorso serenamente, scrivo il mio pensierino adatto a questo tempo . Parliamo di come san Francesco valutava l’amore. Diceva lui che tutto è nulla, e finisce nella consapevole amarezza di non riuscire a raggiungere una comunione viva con la realtà, si resta insomma sempre insoddisfatti, vuoti. L’amore è l’unica cosa che puo mettereil mio cuore in contatto con il cuore delle cose».Francesco, che pur si definiva un «idiota», nel senso di illetterato, viveva continuamente ogni giorno questa «sapienza dell’amore» che lo avvicinava al «cuore delle cose». Questa è la comunione che ci apre agli altri, al mondo, all’Altro, all’infinitamente Altro. Questo Francesco viveva e questo Francesco insegnava. E questo Francesco cantava. Come non ricordare il suo Cantico delle creature?la conoscenza riempie di orgoglio, mentre l’amore edifica. Se qualcuno crede di conoscere qualcosa, non ha ancora imparato come bisogna conoscere. Chi invece ama Dio, è da lui conosciuto»Essere in contatto con il cuore delle cose è la sola e vera conoscenza. Ciò che il cuore di ogni uomo desidera realmente toccare e vivere, non è altro se non questa sapienza dell’Amore. Impariamo per cui da san Francesco ad estedere anche al creato questo sentimento a tutti il creato a tutto che ci circonda, oltre a tutti i nostri fratelli. Pace e bene e buon anno con questo video:
Elena Fornara-contg.news
