Era il primo novembre del 1897, esattamente 125 anni orsono, quando alcuni ragazzi del liceo classico Massimo D’Azeglio fondarono, su una panchina di Corso Re Umberto a Torino, una squadra di calcio, chiamandola Juventus, che in latino significa gioventù.
Da lì nacque una storia straordinaria e grandiosa, che ha segnato l’Italia del pallone per sempre.
La squadra più amata e più titolata d’Italia, ma anche la più odiata, e la più chiacchierata.
La Vecchia Signora continua sempre a far parlare di sé.
Ricordiamo il suo invidiabile e straordinario palmares.
38 scudetti (anche se 2 furono cancellati dalla giustizia sportiva dopo le controverse sentenze successive allo scandalo denominato Calciopoli), 14 Coppe Italia, 9 Supercoppe Italiane, 1 Campionato di serie B (dopo la retrocessione avvenuta nel 2006-2007, dopo aver vinto il campionato 2005-2006, assegnato successivamente assurdamente all’Inter), 3 Coppe Uefa, 1 Coppa Intertoto, 2 Coppe dei Campioni/Champions League, 2 Supeecoppe Europee, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Coppa delle Coppe.
La Juventus fu la prima squadra europea a vincere tutte le coppe internazionali dell’epoca, e per questo nel 1988 fu insignita di una targa commemorativa da parte della Uefa.
Da quasi 100 anni la proprietà della Juventus è nelle mani della famiglia Agnelli, artefice di tutti i successi della squadra bianconera di Torino, tranne del primo scudetto del 1905.
I tifosi juventini sanno e sperano in cuor loro che questi ultimi anni d’insuccessi e di magre consolazioni, dopo l’ultimo grandioso ciclo di 9 scudetti consecutivi, sarà solo una parentesi nella storia di questa società.
Buon compleanno, Juventus!
Luca Dal Bon-redazione. PILLOLE SPORTIVE.

