Il Viaggio in Taiwan di Mara Martellotta

Taiwan presenta una natura lussureggiante e sconfinata con foreste tropicali, montagne che sfiorano i 4 mila metri di altitudine, ampie spiagge di sabbia dorata e sorgenti termali. Presenta moderne città come Tapei, con lo sguardo rivolto al futuro, dove grattacieli convivono in armonia con templi antichi e coloratissimi, e con le tracce di una storia secolare scandita da flussi migratori e dominazioni, che hanno contribuito a rendere il suo carattere cosmopolita e la cultura gastronomica tra le più varie e rinomate al mondo.
Indipendente di fatto dalla seconda guerra mondiale, oggi Taiwan è rappresentata da una democrazia multipartitica e oscilla da decenni tra l’influenza occidentale e i rapporti commerciali con il Giappone e l’Occidente e il riavvicinamento alla Cina, che vorrebbe a tutti gli effetti riprenderne il controllo.


Il Paese al suo interno è comunque stabile e sicuro.
Il clima di Taiwan è di tipo tropicale, influenzato dai monsoni. L’estate, da maggio a settembre, è piuttosto calda e umida con temperature medie di 28 gradi centigradi, mentre l’inverno, da dicembre a febbraio, è mite con temperature medie di 18 gradi. I mesi migliori per visitarla sono proprio quelli intermedi, tra aprile e giugno e tra settembre e novembre, evitando le grandi piogge e il grande caldo.


Esistono poi differenze tra le regioni. La parte settentrionale di Taiwan, dove si trova anche Taipei, tende ad essere più fredda rispetto al centro e al Sud e la stagione delle piogge dura circa sei mesi, mentre le regioni meridionali godono di un clima più asciutto. I monsoni sono responsabili di forti temporali e tifoni che colpiscono soprattutto la zona orientale, quella esposta sul Pacifico.
Dall’Italia Taiwan è collegata attraverso diverse compagnie aeree, come Air France, KLM, Singapore Airlines, Air China e anche dalla compagnia taiwanese Eva Air, che propone voli diretti Milano Tapei , con una frequenza di due voli settimanali, che diventano quattro a partire da maggio.
Eva Air è una compagnia aerea internazionale privatasdi Taiwan, dotata di tecnologie all’avanguardia, inclusa nella classifica 5 Star Global Airlines di Apex e nelle classifiche globali di Airline Ratings. Nello Stato di Taiwan si parla il cinese mandarino con caratteri leggermente diversi da quelli della madrepatria, persistono alcuni idiomi autoctoni e l’inglese è la seconda lingua ufficiale.
Dal 12 settembre 2022 è stato ripristinato l’ingresso a Taiwan senza obbligo di visto, fini a 90 giorni per i cittadini dei Paesi dell’Unione europea, per turismo, affari, scambi internazionali.


Taiwan è una meta tropicale insolita e inaspettata, una delle destinazioni meno note al turismo, almeno quello occidentale e che il governo taiwanese è deciso a incoraggiare con l’obiettivo di attrarre almeno sei milioni di turisti, per arrivare ai 10 milioni entro il 2025, offrendo un contributo di 165 dollari, accreditato digitalmente, a ogni visitatore o 658 dollari a gruppi turistici da utilizzare per coprire le spese personali e l’alloggio.
Taiwan è un’isola lunga 400 chilometri per 144 di larghezza, situata al largo delle coste cinesi e bagnata, a Est, dall’Oceano Pacifico, a cui si aggiungono altri esotici arcipelaghi, quali quelli di Penghu, Kinme, Matsu.
Il mix di contrasti si coglie dappertutto ma soprattutto nella capitale Taipei, in cui si percepisce che il futuro, quello delle megalopoli asiatiche supertecnologiche e scenografiche, avanza a gran ritmo. Il New York Times l’ ha inserita tra le 52 destinazioni consigliate per il 2023.
Taiwan è stata, alla fine degli anni Novanta, una delle quattro tigri asiatiche, insieme a Singapore, Corea del Sud e Hong Kong, che ha vissuto una fortissima crescita economica con la produzione di prodotti tessili, tecnologici e informatici e oggi rappresenta una delle economie più fiorenti dell’Asia, favorita anche da un sorprendente processo di democratizzazione. Si colloca al 21esimo posto nelle economie mondiali ed è leader nell’industria elettronica, informatica e delle telecomunicazioni. In quest’ultimo settore spicca la Tsmc, la prima impresa al mondo nel settore dei microchip che detiene il 65 per cento del mercato mondiale.
Taiwan è ricca di bellezze naturalistiche che vanno dalle piantagioni di banane, ananas e tè alle lussureggianti antiche foreste fino alle alte vette alpine che sfiorano i 4 mila metri.
Nonostante le sue dimensioni contenute, annovera ben nove parchi nazionali, che ricoprono un quinto della superficie totale dell’isola, ciascuno con le sue peculiarità e che sono la meta perfetta per immergersi nella natura locale.


Nei dintorni della capitale Taipei, si trova il parco nazionale di Yangmingshan, famoso per la varietà paesaggistica, con montagne, vallate e fiumi e soprattutto, per essere l’unico ad avere un vulcano dormiente, il Seven Star Mountain, e ricco di sorgenti termali, come le Beitou Hot Springs.
Nel centro dell’isola si trovano il Taroko National Park, noto per la gola scolpita da fiume Liwu, soprannominata The Marble Gorge per l’abbondante presenza di marmo, e lo Yushan National Park, che prende il nome dalla vetta più alta di Taiwan, il monte Yushan (3952 metri) oltre ad altre cime che superano i 3 mila metri della catena montuosa centrale.
A Sud, a breve distanza dalla storica città di Tainan, si trova il Taijiang National Park, ricco di fiumi e con un habitat per una grande varietà di uccelli migratori, pesci e gamberetti. Nella punta estrema dell’isola figura il Kenting National Park, il parco più antico di Taiwan, un luogo pittoresco affacciato sul canale Bashi e l’Oceano Pacifico. Comprende scogliere di corallo, grotte calcaree, fiumi tortuosi e grandi spiagge dorate.
Data la sua posizione geografica in corrispondenza della cintura di Fuoco nel Pacifico, Taiwan è tra i quindici Paesi con la più alta concentrazione di sorgenti termali al mondo, che variano tra quelle ad acqua calda, fredda, di fango e dei fondali marini. Sull’isola ne sono state scoperte più di cento, situate tra pianure, montagne, valli e oceani. Molte si trovano nel nord di Taiwan, grazie alla presenza del vulcano Datun, ma la più alta concentrazione è lungo i lati della catena montuosa centrale, tra Yilan e Pingtung.
Le proprietà benefiche e terapeutiche di queste sorgenti naturali che emergono dalle profondità della terra sono note sin dai tempi antichi, anche se lo sfruttamento delle sorgenti termali di Taiwan è storia recente e lo si deve al periodo della dominazione giapponese, quando, alla fine dell’Ottocento, scoprirono le sorgenti termali di Beitou, nei pressi di Tapei, e importarono la cultura degli onsen, influenzando notevolmente le usanze locali.
Dopo il periodo di declino, una volta raggiunta l’indipendenza nel 1945, dal 1999 le autorità locali sono tornate a promuoverle, facendole diventare un’attrattiva per i visitatori. Oltre alle piscine naturali pubbliche, attorno alle sorgenti termali sono sorti molti hotel con Spa e resort di lusso dotati di Spa, piscine, saune e trattamenti all’avanguardia dove trascorrere una giornata all’insegna del benessere per la mente e per il corpo. Anche se si trova a latitudini tropicali Taiwan non è nota per le sue spiagge come lo sono l’Indonesia e la Thailandia. Tuttavia presenta luoghi molto belli e mare cristallino. Facilmente raggiungibile da Tapei la spiaggia di Wai’ao di sabbia nera con onde costanti, perfette per fare windsurf, oppure quella di Fuong, più riparata dal vento, con sabbia dorata e mare cristallino, dove rilassarsi e fare snorkeling.
Questa spiaggia è anche molto nota per il Festival delle sculture di sabbia che si svolge da maggio a settembre.
Diversa è la natura delle spiagge che si affacciano sulle acque più placide dello stretto di Taiwan, come quelle all’interno del Kenting National Park, nella punta estrema meridionale dell’isola, con dune di sabbia, acque limpide protette dalla barriera corallina e circondate dalla vegetazione.
La capitale di Taiwan, Taipei, è una città che unisce il suo lato moderno e cosmopolita a quello più antico e tradizionale.
Da un lato grandi grattacieli, come la Taipei 101, centri commerciali, vie dello shopping e una vita notturna movimentata, dall’altra grandi giardini, aree verdi e templi antichi.
Una delle prime attrazioni da visitare è il National Palace Museum, un immenso museo che custodisce una delle più grandi collezioni cinesi al mondo. All’interno del museo si possono ammirare 700 mila pezzi di antichi manufatti e opere d’arte cinesi. Sono tutti visibili al pubblico grazie ad un sapiente sistema di rotazione dei reperti messi in mostra in ben tre piani dell’edificio.
Dopo il National Palace Museum un altro museo da non perdere assolutamente è il museo più antico di tutta Taiwan, istituito nel 1908. A differenza del primo questo si trova nel centro storico, all’interno del 2/28 Peace Park, un parco ricco di sentieri, laghetti e monumenti. Questo museo si concentra principalmente sulla storia di Taiwan, permettendo di conoscere ogni aspetto della città. Le sue collezioni vantano numerosi reperti e fotografie e spesso vengono organizzate mostre temporanee. Il costo del biglietto include anche l’ingresso alla Land Bank Exhibition Hall, un’ulteriore sezione situata sul lato opposto della strada.
Impossibile visitare Tapei senza godersi la vista e il meraviglioso panorama dal grattacielo Tapie 101, collocato nel Xinyi Wei Xiu Shopping District, il distretto dello shopping che si sviluppa intorno. Il Taipei 101, con i suoi 508 metri di altezza, è il quinto grattacielo più alto al mondo. Il nome deriva dal numero di piani presenti al suo interno e si può trovare un osservatorio panoramico situato all’89esimo piano e diversi ristoranti, dove cenare con una meravigliosa vista sui dintorni. L’edificio è dotato di uno degli ascensori più veloci al mondo. In 37 secondi si raggiunge dal quinto piano l’89esimo.
Infine nel centro storico, poco distante dal 2/28 Peace Park, si trova l’Edificio della Memoria di Chang-Kai-shek imponente edificio dedicato all’omonimo presidente della Repubblica. Si tratta di una statua enorme, situata in Liberty Square, dove si trovano anche il Liberty Square Arch e la Performing Arts Library of National Thaeter and Concert Hall, un luogo da visitare sia di giorno sia di notte per i giochi di luce che dona.

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