L’opinione sportiva di Stefano Villa: CHET HOLMGREN, L’ALTRO GIOCATORE DEL FUTURO


In una stagione che ha permesso agli appassionati NBA di scoprire Victor Wembanyama è passata sotto traccia la rookie season del prospetto di OKC, un giocatore non troppo distante per qualità dalla prima scelta assoluta degli Spurs.

Lo aspettavamo tutti con ansia da almeno due anni, ed effettivamente l’arrivo in NBA di Victor Wembanyama ha rispettato le attese. Il francese, nelle sapienti mani di coach Popovich, è destinato a diventare una stella di grandezza mondiale. Tuttavia il transalpino ha tolto le luci della ribalta a un altro giocatore debuttante che per statura e talento ha tutte le carte in regola per dominare la NBA: stiamo parlando di Chet Holmgren degli Oklahoma City Thunder.

Capace di scendere in campo in tutte le 82 gare della regular season appena conclusa, Holmgren è un concentrato di tecnica e classe in un fisico fuori scala.
Il prodotto di Gonzaga University è stato scelto da OKC alla numero 2 del Draft 2022, ma una brutta lesione rimediata in preseason in un match contro i Lakers gli ha impedito di scendere in campo per una stagione intera.
Holmgren ha lavorato tanto per farsi trovare pronto all’esordio NBA e in effetti la sua prima stagione nella lega ha confermato la bontà della scelta della franchigia: punti, rimbalzi, assist, difesa e leadership fuori dal comune per un ragazzo di quell’età reduce da un brutto infortunio.

A fianco di Shai Gilgeous-Alexander, giocatore maturato moltissimo nelle ultime annate e All-Star acclarato, Holmgren ha permesso ai giovanissimi Thunder di proseguire il processo di crescita che, nella testa del Front Office, riporterà la franchigia a lottare per il titolo dopo la finale 2012 con il trio Durant-Harden-Westbrook nel roster. Già in questa regular season il passo in avanti è stato molto importante,

Le sue statistiche sono leggermente inferiori a quelle del rookie dell’anno Wembanyama, chiamata quasi obbligata per il giocatore che dovrebbe portare la lega nella nuova dimensione, ma Chet Holmgren sta dimostrando di essere un giocatore da tenere d’occhio. Se vi capita in TV una sfida dei Thunder vi consigliamo di tenere lo sguardo sul numero 7, non resterete delusi.

Piccola nota a margine: OKC ha ancora 15 pick al primo giro e 19 al secondo giro del draft nei prossimi sette anni, un grande lavoro fatto dai dirigenti nel recente passato. Se sfruttate bene da Sam Presti, come nel caso di Holmgren, ci troviamo davanti a una squadra che può dominare il prossimo decennio in NBA.

Stefano Villa – reporter cooperator

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