Celebrato il Corpus Domini in Duomo il 19 giugno. Il Vescovo di Biella “Nel 1264 papa Urbano IV, con la bolla “Transiturus” stabilì la Solennità del SS. Corpo e Sangue di Cristo per tutta la Chiesa. * Articolo di Michel Camillo

Giovedì 19 giugno alle ore 20:45 nella cattedrale di Biella si è celebrata la Santa Messa per la Solennità del SS. Corpo e Sangue di Cristo; a celebrarla è stato il vescovo di Biella,  Monsignor Roberto Farinella. Sono stati presenti il sindaco di Biella Marzio Olivero, le autorità civili e quelle militari e lo stendardo del comune; ad animare la messa ha provveduto il coro del Duomo.
Dopo la liturgia della parola e la liturgia eucaristica, si è svolta una processione all’ esterno della cattedrale:
la partenza è stata in via Duomo; poi si sono percorse via Italia, via Gramsci, via Garibaldi e via Seminari, per poi fare ritorno in piazza Duomo.
Al termine della processione c’è stato un ulteriore momento dentro la chiesa, con l’adorazione eucaristica.
La Solennità del SS. Corpo e Sangue di Cristo (Corpus Domini) si deve al miracolo eucaristico di Bolsena, verificatosi nel 1263. Un sacerdote boemo, che stava compiendo un pellegrinaggio verso Roma, celebrò una Messa a Bolsena; nell’ atto di spezzare l’Ostia Consacrata il sacerdote dubitò della presenza reale di Cristo nell’ Ostia. Ma dall’ Ostia uscirono miracolosamente alcune gocce di sangue, che ovviamente dissiparono i suoi dubbi. Nel 1264 papa Urbano IV, con la bolla “Transiturus” stabilì la Solennità del SS. Corpo e Sangue di Cristo per tutta la Chiesa.

Michel Camillo – membro della Redazione

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