Giovedì 5 giugno 2025 si è svolta una cerimonia molto intensa con il saluto del Comandante Generale, il Comandante Provinciale dei Carabinieri che ha ricordato che il Carabiniere ha principali doveri verso tutti i cittadini e in particolare i giovani. Nel 211° anniversario dell’ Arma si festeggia il trentennale del Comando Provinciale di Biella.
Presenti le più alte cariche civili e i rappresentanti dei singoli corpi militari .
Ecco il saluto del Comandante Generale Luogo:” Carabinieri di ogni ordine e grado, in servizio e in congedo, Personale Civile della Difesa, Allievi !
Festeggiamo, oggi, il 211 0 Annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, ricorrenza accolta sempre con profondo orgoglio ed intima gratificazione da tutti noi, contornati dalla calorosa vicinanza delle comunità affidate alle nostre Stazioni e Tenenze sul territorio nazionale, insostituibili e tangibili riferimenti di prossimità, legalità e sicurezza, che, in sinergica osmosi con i comparti di specialità dell’Arma, agiscono a tutela dei diritti individuali e dei beni primari della collettività.
Rinnoviamo, dunque, solennemente il simbolico momento di pubblico riconoscimento dello spirito di diuturna dedizione con cui i Carabinieri, anche a rischio della propria incolumità, soccorrono, ascoltano e rassicurano chi ha bisogno, dando prove di quello straordinario slancio nella difesa dalle violenze e nell’attività di prevenzione e diffusione del valore del rispetto verso i più vulnerabili, che vede, oggi, la concessione della Medaglia d’Oro al Valor Civile alla nostra gloriosa Bandiera, per l’articolata e protratta azione condotta a tutela dell’infanzia e dell ‘adolescenza, e, per la prima volta, ad una donna dell ‘Arma, protagonista di straordinario esempio di coraggio.
Questo è, dunque, il nostro autentico ruolo, ispirato quotidianamente dalla matrice etica della cultura dell’essere, permeata dalle virtù della militarità, su cui trovano fondamenta fulgide gesta di eroismo e radiose testimonianze di senso del dovere, che illuminano la storia della nostra Istituzione, in Patria come all ‘estero.
Nondimeno, l’Arma dei Carabinieri deve ora saper essere anche pioniera di una nuova stagione, sviluppando quella capacità di risposta nei compiti militari e di polizia, che il Paese si attende, a fronte di nuove minacce e nuove sfide nel mondo cyber e multidominio, attraverso il potenziamento e I ‘efficientamento organizzativo, la qualificazione professionale e I ‘adeguamento di dotazioni e tecnologie, senza mai venir meno alla costante attenzione al benessere del personale ed al contributo di idee dei più giovani: costruiremo, quindi, assieme, l’Arma del terzo millennio, dimostrando di saper interpretare i profondi mutamenti, già in atto, propri dell’era digitale, ed ancor più quelli all ‘orizzonte immediato, conseguenti alle sempre più diffuse applicazioni dell ‘intelligenza artificiale.
In occasione della celebrazione odierna, il mio particolare e commosso ricordo va alla M.A. V.C., App. Giovanni D’ALFONSO, deceduto a seguito di sanguinoso conflitto a fuoco contro pericolosi terroristi, sostenuto unitamente ad altri militari rimasti feriti, di cui quest’anno ricorre il 500 anniversario, così idealmente omaggiando i nostri Caduti di ogni tempo, con un affettuoso abbraccio ai lorofamiliari.
Rivolgo, quindi, la mia profonda riconoscenza di Comandante a tutti Voi Carabinieri, per il lodevole senso di responsabilità ed impegno che profondete ogni giorno nel servizio d’istituto, la mia vicinanza ai feriti in servizio, augurando loro una pronta guarigione, ed il mio perenne grazie a tutte le nostre famiglie, che sostengono, con premurosa comprensione, il peso dei nostri sacrifici.
La mia espressione di gratitudine più sincera all ‘O.NA. O.M.A.C. per la preziosa e nobile opera di assistenza agli orfani ed alle famiglie di militari dell ‘Arma, ed agli amici soci dell ‘A.N.C. e dell’A.N.FOR., che, attraverso le molteplici attività civiche sul territorio, continuano nella loro missione già svolta in servizio.
L ‘augurio di buon lavoro alle Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari, sempre più proiettate in un cammino condiviso afavore degli interessi collettivi del personale. ” Di seguito il messaggio del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Giacometti: “ il Carabiniere è un cittadino che ha speciali poteri, non privilegi, e che ha, soprattutto, particolari doveri verso i propri concittadini. ” Ovviamente non poteva mancare il messaggio del Presidente della Repubblica Mattarella.
Segue reportage fotografico dei lettori e collaboratori
Emanuele Dondolin-direttore di Contgnews
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