Grande partecipazione alla serata di lunedì 10 febbraio ove si è commemorata la Giornata del Ricordo.Presenti le più alte cariche civili e militari tra cui il sindaco di Biella Marzio Olivero.I presenti sono stati colpiti dal relatore Guido Giacometti, delegato associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che ha raccontato la sua esperienza in quegli anni come anche un’ altra testimonianza di una esule che ricorda quando in classe tolsero il crocefisso, cercando inutilmente di spaccarlo, per mettere la foto di Tito. Poi la partenza in fretta e furia per raggiungere l’Italia, lasciandosi dietro i ricordi di una vita.È stato proiettato un video in cui Piero Tarticchio racconta della notte in cui , a 11 anni, vide i partigiani portare via suo papà. Fu incarcerato e in seguito, sempre di notte, infoibato. Ancora oggi non sa dove portare un fiore. Di quel periodo per ovvie ragioni, solo dei poliziotti, finanzieri, carabinieri si ha un numero esatto degli infoibati.Una serata accattivante e sensibile nel valorizzare una memoria spesso poco conosciuta.





