«Voi, chi dite che io sia?». A 1700 anni da Nicea, il numero di avvio del 2025 di «Credere Oggi» si interroga sul primo Concilio per ritrovarne dinamiche e senso nell’attualitàLa rivista diretta da Simone Morandini sarà in libreria dall’11/02. Contributi di Alessandro Cortesi, Alfio Giovanni Cristaudo, Chiara Curzel, Carmelo Dotolo, Jean Paul Lieggi, Milena Mariani, Leonardo Paris, Riccardo Saccenti, Piero Stefani

La nuova annata 2025 della rivista bimestrale «Credere Oggi» delle Edizioni Messaggero Padova si apre con una domanda centrale per la fede cristiana. È essa, infatti, che dà il titolo al numero 265 (il primo di quest’anno): “«Voi chi dite che io sia?» A 1700 anni da Nicea”, con un riferimento a quel primo Concilio che – nota il direttore Simone Morandini nell’editoriale – è «un riferimento condiviso per l’ecumene cristiana». Diciassette secoli fa a Nicea (una piccola città della Turchia oggi chiamata Iznik) ci si interrogava su questo: chi è Gesù? Chi è la persona in cui ripone la propria fiducia chi crede? Può o no essere Figlio di Dio? La stessa domanda, urge oggi in modo nuovo e richiede una risposta espressa in un linguaggio attuale, oggi comprensibile.



«Credere Oggi» ci ha provato in questo fascicolo curato da Jean Paul Lieggi – teologo e patrologo della Facoltà Pugliese, appena nominato Consultore del Dicastero per le Chiese Orientali – che ha orientato i collaboratori a esplorare due direzioni. Da un lato, si rimedita l’evento passato, così rilevante nel contribuire a dar forma al volto della fede cristiana, per ritrovarne le dinamiche e il senso. Dall’altro, si prova oggi a rispondere alla domanda sull’identità di Gesù; in tale spazio tanti sono però gli ulteriori interrogativi che emergono: parlare di Lui prendendo le mosse dalla sua divinità o dalla sua umanità? E che significa il fatto che egli sia stato ebreo? E il dato del suo essere di sesso maschile? E ancora, che senso ha parlare di salvezza in Gesù Cristo, in un mondo religiosamente plurale?



La competenza degli autori e della autrici – Alessandro Cortesi, Alfio Giovanni Cristaudo, Chiara Curzel, Carmelo Dotolo, Jean Paul Lieggi, Milena Mariani, Leonardo Paris, Riccardo Saccenti, Piero Stefani – introduce a un dialogo, in cui gli interrogativi che risuonano sono gli stessi che attraversano le vite di tanti credenti di questo tempo.