La Squadra mobile arresta in tempo record gli autori di una truffa
e riconsegna i beni all’anziana vittima
Nella trascorsa giornata, a seguito segnalazione di svariati tentativi di truffe a persone anziane, personale della Squadra mobile predisponeva mirati servizi di osservazione nelle zone da cui provenivano le segnalazioni e, contestualmente, monitorava le principali vie di accesso alla città considerando che il modus operandi descritto è spesso posto in essere da soggetti pendolari provenienti dalla Campania
Veniva quindi notata e pedinata un’autovettura con a bordo due individui dall’atteggiamento sospetto che ad un tratto posteggiavano il mezzo e si spostavano a piedi verso alcuni condomini posti: dopo circa dieci minuti tornavano velocemente verso il mezzo, tenendo in mano una borsa.
A questo punto i Poliziotti provvedevano a bloccarli ma i soggetti si opponevano al controllo dimenandosi e spintonando; dopo una breve colluttazione, entrambi gli uomini venivano ammanettati e veniva recuperava la borsa summenzionata, che risultava contenere oro e denaro in contante
Il bottino risultava provento della truffa perpetrata pochi minuti una donna ultraottantenne la quale era stata tratta in inganno sempre con il trucco “Carabiniere / familiare coinvolto in incidente”, un raggiro che sfrutta lo stato di ansia e confusione generato dalla finta emergenza
L’intera refurtiva veniva riconsegnata alla vittima e i due soggetti fermati e arrestati.
Truffatori reagiscono aggredendo la Polizia.
