L’opinione sportiva di Stefano Villa: BAGNAIA-MARQUEZ, UNA COPPIA PRONTA AD ESPLODERE?

Uno dei temi più interessanti della stagione 2025 è la coesistenza in casa Ducati: cosa dobbiamo attenderci da Pecco e Marc?

Unire talento ad altro talento può essere una soluzione giusta in ambito sportivo, ma nel mondo dei motori sono infiniti i casi in cui due grandi piloti non sono riusciti a coesistere nello stesso box: Ayrton Senna e Alain Prost, Lewis Hamilton e Fernando Alonso, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sono solo tre dei più celebri casi in cui la coppia è scoppiata.

Questo non ha spaventato la Ducati che per questo 2025 ha affiancato a Pecco Bagnaia l’otto volte campione del mondo Marc Marquez. Una coppia dal talento infinito che guiderà la moto migliore del paddock: ci sono tutti gli ingredienti per gustare un “piatto” ben riuscito e al tempo stesso una pietanza bruciata dal sapore amaro.

Dal punto di vista commerciale aver portato Marquez nel team ufficiale è una mossa estremamente interessante paragonabile all’arrivo a Maranello di Hamilton, ma in entrambi in casi bisognerà testare la convivenza con chi c’è già in scuderia.
Nel caso della rossa di Borgo Panigale il duello Bagnaia-Marquez ha già messo in evidenza qualche dissidio nel 2024, nulla di trascendentale ma qualche piccolo scricchiolio che ora rischia di deflagrare.

Dopo tante stagioni di crescita come team e dopo aver valorizzato tanti giovani piloti la Ducati ha deciso di andare in controtendenza puntando su un driver di esperienza che può alterare i delicati equilibri nel box, una bomba ad orologeria che non sai quando e se esploderà

Ai due piloti e a tutto il team l’arduo compito di trovare un compromesso in una stagione che, molto probabilmente, vedrà l’italiano e lo spagnolo molto spesso in battaglia per le posizioni che contano.

Dal punto di vista degli appassionati non poteva esserci uno spartito migliore per questa stagione che vivrà del duello ad armi pari tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, due fuoriclasse che hanno segnato in maniera indelebile la storia della MotoGP degli ultimi quindici anni.

Stefano Villa – reporter cooperator