Il Giappone a Biella. Il 55°anniversario del Coro Mucrone e l’Opera Lirica Tannan Un samurai studioso per il futuro del suo popolo in esibizione al Teatro Odeon giovedì 6 giugno alle ore 21.00.

Grande evento nel Biellese. Un binomio tra storia e musica. Giovedì 6 giugno 2024 alle ore 21.00 vi celebrerà il 55°Anniversario del Coro Monte Mucrone . Per l’occasione una opera lirica giapponese in costume ” Tannan , un Samurai Studioso per il futuro del Suo Popolo” presentato da ” Izu City Opera Associate” con la direttrice e regista : Maestra Naka MORYA si esibirà al Teatro Odeon di Via Torino.

La storia

Quando nella seconda metà del 1800 il Giappone era sotto lo shogunato di Tokugawa e la città Tokyo veniva ancora chiamata Edo, ci viveva un giovane samurai, Hidetatsu Egawa chiamato Tannan, originario di Nirayama della penisola di Izu verso l’Oceano pacifico.

Era di una famiglia importante ma era soprattutto appassionato della sapienza scientifica che ricavava dai libri occidentali insieme ad alcuni studiosi che cercavano di far uscire il Giappone dal periodo feudale.

In quel periodo il Giappone era chiuso ai paesi occidentali tranne l’Olanda da più di 200 anni. Tannan attraverso i suoi studi sapeva bene che la capacità militare dei paesi occidentali era molto più forte quando cominciarono a mandare navi da guerra per aprire forzatamente il Paese ai loro commerci e interessi.

Tannan sapeva quanto grave fosse la situazione per cui aveva suggerito al governo di rinforzare il paese per proteggere il popolo. ma nessuno gli dava retta.

Nel frattempo era morto suo fratello e lui era stato costretto a rientrare nel suo paese per prendere il suo posto da daikan , magistrato della regione. Così seppe che la gente stava soffrendo per una grave carestia. Lui insegnò alla gente del paese a produrre il pane ( in Giappone allora non si mangiava pane ) avendo studiato come fare dai libri, in modo da fare stoccaggio.

Fu proprio lui la prima persona a panificare in Giappone e oggi viene soprannominato “il padre del pane” . Proprio quando sfornava il pane insieme alla gente gli venne in mente di costruire un forno a riverbero per fondere metalli e si mise a progettarlo e a lavorare sempre insieme al suo popolo.

Nel frattempo si era ammalato e non potè più terminare da solo la costruzione e morì senza vederlo completato ma ancora oggi è funzionante. A luglio del 2015 il forno è stato registrato nel patrimonio di Unesco ed è il simbolo e l’orgoglio di tutta la gente di Izunokuni. Questa opera lirica ” Tannan ” racconta la storia di quest’uomo e del suo impegno per il progresso della nazione. La gente di Izunè orgogliosa di poterla presentare a Biella, città che ha sempre dato al lavoro un alto valore etico e di progresso , senza però trascurare il rispetto per la natura.

Le varie situazioni dell’opera, rappresentata nei costumi tipici del periodo di Edo, saranno illustrate da brevi spiegazioni lette in italiano dall’attrice biellese Cristina Mondin.


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