Maria Santissima Madre di Dio
San Tommaso d’Aquino insegna che Maria ” è l’ unica che insieme a Dio Padre può dire al Figlio divino: Tu sei mio figlio ” . La Madonna- scrive San Bernardo- ” non chiama forse suo figlio colui che è il Dio e il Signore degli angeli, quando dice: ” Figlio , perché ci hai fatto questo?” . Quale angelo avrebbe mai osato parlare così? Maria, invece, consapevole di esserne la Madre , chiama con sicurezza suo figlio colui, alla maestà del quale servono riverenti gli angeli: nè Dio ha rifiutato di essere chiamato quale sia degno di diventare ” È veramente il figlio di Maria. In Cristo la generazione eterna ( la sua condizione divina, la preesistenza del Verbo) si distingue dalla nascita temporale. In quanto Dio è generato- non creato- misteriosamente dal Padre ab aeterno, da sempre; in quanto uomo nacque, ” fu fatto ” da santa Maria Vergine. Quando venne la pienezza dei tempi il Figlio Unigenito di Dio , la seconda Persona della Trinità beatissima, assunse la natura umana, cioè l’anima razionale e il corpo formato nel seno purissimo di Maria. La natura umana ( anima e corpo) e quella divina si unirono nell’ unica Persona del Verbo. Dal momento in cui diede il suo consenso alle proposte di Dio , la Madonna divenne Madre del Figlio di Dio incarnato , infatti ” a quel modo che tutte le altre, nel cui seno si genera il nostro terreno composto ma non l’anima, si dicono e sono veramente madri, così Essa ha similmente conseguita la divina maternità dalla sola persona del Figlio suo”. In cielo gli angeli e I santi contemplano con ammirato stupore la gloria eccelsa di Maria, e sanno bene che tanta dignità la deriva dal fatto che fu e continua a essere per sempre la Madre di Dio, Mater Salvatoris. Per questo nelle litanie la prima lode che si rivolge alla Madonna è ” Sancta Dei Genetrix” , e le invocazioni che seguono sono quelle che convengono alla maternità divina:” Santa Vergine delle Vergini ” , Madre della divina Grazia, Madre purissima, Madre Castissima. ” Poiché è vera Madre del Figlio di Dio fatto uomo , Maria è in strettissima relazione con la Santissima Trinità. È la ” figlia del Padre ” , come l’ hanno chiamata i Padri della Chiesa e il Magistero, dal più antico al più recente. Con il Figlio la Santissima Vergine ha uno stretto vincolo di consanguineità , ” a motivo del quale ha il potere e l’autorità naturale su Gesù. E Gesù assume verso Maria i doveri di giustizia che i figli hanno nei confronti dei loro genitori. ” Rispetto allo Spirito Santo Maria è, secondo il pensiero dei Padri della Chiesa ” Tempio e Tabernacolo ” , espressione usata nel suo Magistero anche dal Papa Giovanni Paolo II. Ella é ” il capolavoro della Trinità ” . E tale ” capolavoro ” non è una circostanza accidentale nella vita del cristiano. ” Non è neppure una persona che Dio ha colmato di tanti doni perché noi ci limitassimo ad ammirarla. Questo perché noi ci limitassimo ad ammirarla. Questo capolavoro della Trinità è Madre di Dio Redentore e, per questo, anche Madre Mia, di questo povero essere umano che sono io, che è ogni mortale”. Oggi rivolgiamo il pensiero a Lei pieni di gioia, di lode e di santo orgoglio. ” Come piace agli uomini sentirsi ricordare la loro parentela con personaggi della letteratura, della politica, delle armi, della Chiesa! – Canta davanti alla Vergine Immacolata e ricordale: Ave Maria,Madre di Dio Figlio : ave Maria, Sposa di Dio Spirito Santo… Più di te , soltanto Dio!
Comunicato Stampa del Movimento di Preghiera Santa Famiglia di Nazaret.