Come la Qatar Fire Station, che Doha ha trasformato da quartier generale della protezione civile a residenza di artisti, lo Stato di Doha sta attualmente implementando un progetto per trasformare il magazzino della Qatar Flour Mills Company in un museo sotto il nome di “Art Mills”.
Il museo, che richiederà 8 anni per essere completato, ospiterà un’eccezionale collezione d’arte internazionale acquisita negli ultimi 40 anni, oltre a opere interdisciplinari e altamente diversificate, che coprono un periodo di tempo dal 1850 ad oggi.
Nel suo edificio principale di 80.000 metri quadrati, l’Art Mills Museum presenterà opere distintive di arti visive, architettura, design, film, decorazioni cinematografiche, costumi, artigianato e molte altre opere d’arte.
Arte Moderna e Contemporanea
Una dichiarazione dei Musei del Qatar, una copia della quale è stata ricevuta da Al Jazeera Net, ha affermato che l’Art Mills Museum presenterà arte moderna e contemporanea da tutte le regioni del mondo allo stesso modo, coinvolgendo allo stesso tempo il pubblico locale e globale, attraverso molteplici narrazioni della storia dell’arte.
Il museo sarà una mecca per la creatività nei campi delle arti, dell’artigianato e del design, offrendo intrattenimento, istruzione e risorse produttive al pubblico e alle comunità creative in Qatar e oltre.
In occasione dell’organizzazione da parte del Qatar della Coppa del Mondo 2022 e del lancio di Qatar Innovates, un’iniziativa culturale per tutto l’anno, Qatar Museums organizza una mostra speciale intitolata “Art Mills 2030” dal 24 ottobre al 30 marzo presso il magazzino della Qatar Flour Mills Company e la casa del patrimonio recentemente restaurata di Al-Najada.
In un discorso citato nella dichiarazione, il presidente del Consiglio di fondazione dei musei del Qatar, Sheikha Al Mayassa bint Hamad Al Thani, ha espresso la sua felicità nel dare ai visitatori provenienti da tutto il mondo che affolleranno Doha per la Coppa del Mondo una visione dietro le quinte, esplorando il complesso e incredibile processo alla base del “nostro sviluppo di un’istituzione che sarà uno dei principali musei al mondo di arte moderna e contemporanea”.
Redazione
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